Stabilire degli obiettivi s.m.a.r.t. nel campo dei social media è un compito da veri “duri”: quanti nuovi follower conquisterò questo mese? Quanti click al mio sito porterà questa inserzione? Contano più i commenti o le visite al mio sito?

Non importa quanta esperienza tu abbia di social media strategy: non è fondamentale dare i numeri, ma stabilire quali dati possono portare il mio business ad essere più produttivo.

Per aiutarti, abbiamo realizzato questo articolo, dedicato alle piccole e medie imprese e a chi inizia il proprio percorso di gestione dei social media per un’azienda.

Personalizzare gli obiettivi s.m.a.r.t.

Un punto di partenza ce lo fornisce un metodo che ha già più di 70 anni e che è stato ideato dal papà stesso del management per obiettivi, Peter Drucker: parliamo del sistema s.m.a.r.t., un’efficiente gestione degli obiettivi di business che con la sua praticità si può facilmente applicare anche al social media marketing.

Se non conosci già il sistema s.m.a.r.t., ti basta al momento sapere che si tratta della pianificazione di obiettivi che possano essere validi in quanto sono Specific (specifici), Misurable (misurabili), Achievable (raggiungibili), Realistic e Time-Based (temporalizzabili).

Quando si tratta di Facebook, Twitter, Instagram & Co. i numeri che possiamo misurare non mancano di certo, ma siamo sicuri che siano tutti fondamentali per i nostri obiettivi s.m.a.r.t.?

Proviamo a fare una lista dei primi dati che sappiamo per certo che i nostri canali social possono offrirci: numero di follower, provenienza, età, interessi, percentuali di risposta, di click, numero di interazioni, orari di connessione, browser e dispositivo con cui accedono saranno probabilmente i primi che ti verranno in mente.

Li chiamano Big Data ma sono in realtà briciole lasciate dal passaggio sui social network degli utenti: come seguire quelle che ci porteranno ai nostri potenziali clienti?

I social network hanno un grande vantaggio: la possibilità di focalizzarci su un “itinerario” e di raccogliere quelle “briciole” che ci raccontano il nostro target prima ancora di incontrarlo effettivamente. La chiave del successo della nostra strategia di social media marketing è dunque la personalizzazione e in questo il metodo SMART è sicuramente un valido aiuto.

Andiamo a vedere praticamente come possiamo formulare obiettivi s.m.a.r.t.: qui forniremo degli esempi che sono solo alcune possibilità, caso per caso, di come possiamo intervenire sui dati offerti dai nostri canali social.

Obiettivi smart specifici

Partiamo dagli obiettivi specifici: evita di credere che obiettivi del tipo “voglio usare i miei canali social per aumentare la brand awareness”, oppure “voglio guadagnare più vendite con i social media” siano validi, perché sono nella realtà troppo generici.

Ti basta rispondere a sei semplici domande per creare un obiettivo s.m.a.r.t. specifico:

  • Chi è coinvolto da questo obiettivo?
  • Che cosa voglio realizzare praticamente con questo obiettivo?
  • Dove devo agire?
  • Quando devo iniziare e quando devo portare a termine dei risultati?
  • Quali requisiti deve avere la mia strategia e quali ostacoli posso incontrare?

Riprendiamo allora gli obiettivi generici che avevamo supposto e rivalutiamoli in quest’ottica:

avremo dunque ad esempio “voglio creare un hashtag che definisca l’iniziativa della mia azienda per valutare la mia brand awareness” oppure “voglio programmare una campagna di advertising su Facebook per aumentare gli accessi al mio shop online”.

Obiettivi smart misurabili

Ogni attività di social media marketing deve realizzare un obiettivo misurabile per garantire che si stanno facendo progressi.

  • Quante persone hai raggiunto con il tuo post sponsorizzato?
  • Quanti retweet hai ottenuto?
  • Qual è stato il cpc della tua campagna ADS su Facebook?
  • Quanti follower della tua zona hai raggiunto?

Obiettivi smart raggiungibili

Conquistare il proprio target sui social network è una sfida, non una lotteria.

Non puoi sperare di ottenere 300 retweet su Twitter se hai meno di 500 follower, né puoi sperare che la tua campagna su Instagram abbia l’attenzione che tu desideri se la qualità delle immagini utilizzate è scadente: valuta bene il tuo punto di partenza e stabilisci i tuoi obiettivi, anche qualora fossero piccoli.

Obiettivi smart realistici

Hai visto che la concorrenza pubblica 3 post al giorno su Facebook e credi che intensificare l’attività della tua pagina aziendale sia un buon inizio per la tua strategia di social media marketing? Sbagli: stai confondendo un’attività e uno strumento per i tuoi obiettivi.

Un obiettivo smart realistico è invece, ad esempio, aumentare le visite al tuo sito web: potresti dover utilizzare un altro social network, potrebbe esser sufficiente pubblicare un post al giorno, potresti aver bisogno di un’inserzione e così proseguendo. Devi trovare un obiettivo che può darti veramente un risultato e non affidarti a semplici ipotesi.

Obiettivi smart temporalizzabili

Valuta l’inizio della tua strategia e definisci anche il tempo in cui dovrai ottenere i tuoi risultati: questo permetterà a te e al tuo team di sentire il bisogno di raggiungere il tuo obiettivo. Un esempio: la mia pagina aziendale sarà online il primo marzo, dunque entro la fine del trimestre successivo devo aumentare del 10 % l’accesso al mio sito web dalla mia pagina Facebook.

Questi sono solo alcuni esempi pratici di obiettivi smart ma le possibilità sono molte: vuoi scoprire come realizzare una strategia di social media marketing su misura per la tua azienda? Contattaci